Perché la Sorveglianza Aerea Territoriale esiste
Ragioni e Principi
- l'osservazione dall'alto, quando fatta con giusti metodi e strumenti, consente di controllare meglio e più velocemente ogni territorio individuando meglio le criticità
- il controllo aereo preventivo del territorio è un'attività enormemente più efficiente, meno costosa e meno traumatica per la gestione di ogni tipo di ambiente e comunità
- la gestione ottimale e consapevole della terza dimensione in ambito di emergenza o calamità, rende grande giovamento alle operazioni di soccorso
- ogni operazione aerea deve essere adeguatamente supportata da specialisti a terra per garantire coordinamento con le forze impegnate, e quindi la riuscita ottimale di ogni missione
- la conoscenza e conformità con il Metodo Augustus, fondamento nazionale per la gestione delle emergenze e quindi degli interventi di Protezione Civile, garantisce immediatezza nel coordinamento anche tra unità differenti
- il rispetto ed l'organizzazione secondo le Leggi sul volontariato locali e nazionali garantisce certezza di risposta e gradimento dei committenti
Principi Fondamentali
Il ragionamento maturato dall’esperienza, ha definito i principi fondamentali della Sorveglianza Aerea Territoriale, che definiscono la sua imprescindibile etica di comportamento.

Competenza
Lo sviluppo e il controllo delle competenze individuali e di squadra dei componenti della SAT è essenziale in fase addestrativa e operativa per garantire l’esito delle missioni.

Sicurezza
Visto il delicato ambito operativo, ogni missione svolta dalla SAT deve avere al primo posto la sicurezza: prima della comunità, poi degli operatori coinvolti.

Metodo
I metodi di svolgimento delle missioni della SAT devono essere univoci e regolamentati in ogni situazione, per scongiurare pericolose improvvisazioni.

Volontariato
La SAT è un’Organizzazione di Volontariato di Protezione Civile, quindi non guidata dal desiderio di guadagno, ma dalla volontà di erogare un servizio sociale alla popolazione.